Appartengono alla stessa famiglia, le lamiaceae, queste 2 piante aromatiche benefiche che, da secoli sono conosciute e apprezzate per le loro qualità. Non solo in cucina ma anche in medicina, dove sono giustamente considerate alleate nella lotta alla pressione e al colesterolo alti. Senza saperlo nel nostro orto abbiamo le 2 piante aromatiche nemiche del colesterolo alto. Andiamo a vedere quali sono e come utilizzarle approfittando delle loro virtù officinali.
Quel suo nome così romantico
Il rosmarino è secondo le statistiche la pianta aromatica più presente nelle nostre case. Tra terrazzi, balconi e giardini praticamente ogni famiglia italiana ne ha una. Chissà quante volte ci saremo chiesti usandolo da dove derivi il suo nome così particolare. È presto detto: non è sicura la sua etimologia al 100% ma potrebbe significare:
- rugiada di mare;
- ramoscello di mare.
Data la sua origine mediterranea è abbinato sempre al mare. La salvia invece deve il suo nome proprio alla sua fama di erba benefica: salvia da salvezza. Dato che Galli e Romani la consideravano una pianta utile per guarire ogni malattia.
Senza saperlo nel nostro orto abbiamo le 2 piante aromatiche nemiche del colesterolo alto
Il rosmarino è uno dei migliori disintossicanti naturali che le nostre nonne abbiano sempre usato in famiglia. Un paio di tisane al giorno preparate con le sue foglie aiutano a:
- migliorare digestione metabolismo;
- pulire fegato e reni;
- stimolare l’azione depurativa e antisettica dell’organismo pulendone il sangue.
Per la salute dello stomaco
La salvia che i Romani usavano come dentifricio è ancora oggi ritenuta un ottimo aiuto per la fase digestiva del nostro organismo. La sua azione rinfrescante, disintossicante e rilassante agisce però soprattutto sullo stomaco. Chi soffre di reflusso gastroesofageo dovrebbe bere una tisana con salvia e camomilla. Svolgendo un’azione altamente depurativa ci permette di mantenere colesterolo e pressione nei giusti margini di sicurezza. Ovviamente assieme a una dieta equilibrata e a una vita attiva sia per il fisico che per il cervello.