Studi confermano che i formaggi probiotici e in generale i latticini sono un importante alleato del microbiota, che ha un ruolo chiave contro i malanni di stagione.
Con l’autunno e l’inverno, è noto, si apre la stagione dei malanni. Influenza e raffreddore sono all’ordine del giorno e non c’è da stupirsi. Il freddo, gli sbalzi di temperatura e lo stress indeboliscono inevitabilmente le nostre difese immunitarie.
L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel limitare i danni e contrastare gli attacchi di virus e batteri, dunque è importante assumere costantemente ed in giusta dose vitamine, ferro, zinco e minerali.
Una dieta equilibrata, ricca di legumi, cereali, frutta e verdura è da sempre consigliata dagli esperti, ma non va sottovalutata anche l’azione positiva dei prodotti probiotici come yogurt, latte e formaggi fermentati. Vediamo insieme perché.
Microbiota intestinale: l’azione antinfiammatoria dei formaggi probiotici
La composizione del microbiota intestinale, cioè l’insieme dei microrganismi che popolano il nostro sistema gastrointestinale, ha l’importante funzione di guidare il sistema immunitario a riconoscere i batteri buoni da quelli patogeni.
Una flora intestinale equilibrata è definita dal rapporto 85:15 tra batteri buoni e batteri cattivi. I primi, presenti in quantità nettamente maggiore, contrastano l’azione di virus e batteri patogeni, regolano l’assorbimento dei nutrienti e la produzione di vitamine.
Per un corretto funzionamento, il microbiota ha bisogno di alcuni nutrienti, tra i quali un’importanza particolare è rivestita dagli acidi grassi a catena corta, come l’acido butirrico, in grado di riequilibrare la flora intestinale e di ridurre l’insorgere di infiammazioni. Ecco perché i formaggi non devono mancare sulla nostra tavola.
Quelli stagionati, come Grana, Parmigiano e Pecorino, sono formaggi ricchi di proteine, calcio, vitamine A e B, ferro e minerali che contribuiscono al buon funzionamento del sistema immunitario. Inoltre sono alimenti ad alto contenuto di acido butirrico e di zinco: il primo costituisce una preziosa fonte di energia per i batteri del colon, mentre il secondo favorisce il proliferare delle cellule immunitarie.
Svariate ricerche scientifiche hanno evidenziato che i latticini probiotici hanno effetti positivi sull’equilibrio del microbiota, migliorando la qualità della flora intestinale e potenziando i batteri buoni.
ll siero del latte contiene la cistina, un amminoacido fondamentale per le cellule del sistema immunitario, e ancora più importante è la presenza dei ceppi probiotici nello yogurt e nel latte fermentato: Lactobacillus e Bifidus sono gli alleati numero uno per il miglioramento dell’equilibrio intestinale.
Yogurt, latte e formaggi fermentati: fonte inesauribile di probiotici
Uno studio dell’Università di Turku (Finlandia) ha esaminato l’effetto dell’assunzione regolare di formaggi probiotici sul sistema immunitario di un gruppo di persone anziane, di età compresa tra i 70 e i 100 anni circa. Ai soggetti, divisi in due gruppi, è stato chiesto di fare colazione con una fetta di pane e formaggio, per quaranta giorni. Ad un gruppo è stato somministrato del formaggio probiotico, all’altro del formaggio tradizionale. In coloro che hanno consumato il formaggio probiotico, ricco di Lactobacillus acidophilus NCFM, è stato rilevato un aumento dell’attività delle cellule immunitarie NK e l’incremento dell’attività dei fagociti. La conclusione della ricerca è chiara: la risposta immunitaria si attiva meglio quando si consumano formaggi probiotici.
Latticini e difese immunitarie
Ma quali sono i latticini che meglio favoriscono l’equilibrio della flora intestinale e alzano le difese immunitarie?
Innanzitutto lo yogurt, ricco di Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus che rendono il latte più digeribile, tramite il processo di fermentazione durante il quale il lattosio viene trasformato parzialmente in acido lattico.
Di pari passo va il latte fermentato, che si distingue dal “cugino” yogurt per la presenza di diversi fermenti lattici probiotici come il Lactobacillus acidophilus, il Lactobacillus casei, il Lactobacillus lactis e il Bifidobacterium bifidum, in grado di riprodursi meglio nell’intestino e di migliorare la flora batterica.
Anche il Gorgonzola e i formaggi molli erborinati, prodotti esclusivamente con latte intero pastorizzato con l’aggiunta di fermenti lattici, caglio e spore di penicilli entrano di diritto nei primi posti della classifica dei latticini probiotici dall’azione imbattibile: sono altamente digeribili perché i fermenti lattici e le muffe che si creano dal loro metabolismo hanno un effetto positivo sulla flora batterica.
Per scongiurare i malanni di stagione, dunque, è importante un consumo regolare di yogurt, latte fermentato e formaggi probiotici; i loro effetti benefici sul sistema immunitario e sulla flora intestinale ci aiuteranno a restare in salute e a passare l’inverno con il massimo della forza e delle energie.